Video mostra il momento in cui Emiru viene aggredita durante la TwitchCon 2025 — Twitch reagisce con un ban permanente

Emiru. Instagram @emiru.jpg
Emiru. Instagram @emiru.jpg

L’incidente, ripreso in video e ampiamente condiviso sui social media, ha riacceso le preoccupazioni per la sicurezza degli streamer e dei creatori di contenuti durante gli eventi dal vivo.

La popolare cosplayer, YouTuber e streamer Emiru, che conta quasi due milioni di follower su Twitch, sarebbe stata aggredita durante un evento di benvenuto alla TwitchCon 2025, svoltasi venerdì 17 ottobre, il primo giorno della convention.

In un video pubblicato sulla piattaforma X, si vede un individuo avvicinarsi a Emiru, afferrarla e apparentemente tentare di baciarla. La streamer ha reagito spingendo via la persona, e il personale di sicurezza è intervenuto immediatamente, rimuovendo l’aggressore dal luogo. Nonostante lo spavento, Emiru è tornata al meet-and-greet e ha concluso la sessione con i fan. Il video è diventato virale, superando le 400.000 visualizzazioni in poche ore.

“Qualche pazzo ha appena aggredito Emiru alla @TwitchCon. Questo comportamento è disgustoso. Sono scioccato che sia tornata a finire la fila del meet-and-greet — onestamente merita il massimo rispetto. QUESTO DEVE FINIRE!”, ha scritto l’autore del post originale.

Emiru. Instagram @emiru.jpg
Emiru. Instagram @emiru.jpg

Risposta ufficiale di Twitch

In una dichiarazione a Mashable, Twitch ha confermato l’incidente e ha annunciato di aver bandito permanentemente l’aggressore da tutte le sue piattaforme.

“La sicurezza di tutti i partecipanti alla TwitchCon è la nostra massima priorità”, ha dichiarato un portavoce. “Il comportamento mostrato dall’individuo coinvolto in questo incidente è stato completamente inaccettabile e profondamente inquietante. Abbiamo immediatamente rimosso questa persona dai locali della TwitchCon e l’abbiamo bandita permanentemente da Twitch, sia online che di persona. Twitch ha tolleranza zero per le molestie.”

Poche ore prima dell’episodio, Mary Kish, responsabile della community di Twitch, aveva sottolineato in un’intervista l’importanza di educare gli streamer alla lotta contro le molestie e di mantenere ambienti sicuri, soprattutto per le donne creatrici di contenuti.

“Non incoraggerei le donne a fare streaming se pensassi che non fosse sicuro per noi”, ha dichiarato Kish. “Dobbiamo continuare a essere davvero proattivi in questo campo e restare in prima linea.”

Precedenti e critiche ricorrenti

La TwitchCon è da tempo oggetto di critiche per le carenze nei protocolli di sicurezza. Nel 2024, l’evento è stato interrotto da influencer affiliati alla piattaforma Kick, che hanno molestato streamer di Twitch.

Inoltre, note streamer come Valkyrae e QTCinderella hanno deciso di non partecipare all’edizione 2025, citando i rischi affrontati dalle donne negli spazi pubblici.

Il CEO di Twitch, Dan Clancy, ha più volte assicurato che sono stati introdotti protocolli di sicurezza rafforzati, affermando che l’azienda prende “la sicurezza dei nostri eventi estremamente sul serio”.

Molestie reiterate

Non è la prima volta che Emiru è vittima di molestie. Nel marzo di quest’anno, durante una diretta a Santa Monica insieme alle streamer Cinna e Valkyrae, un uomo avrebbe minacciato di uccidere il gruppo, secondo un rapporto della BBC.

Questo nuovo episodio riaccende il dibattito sulla vulnerabilità degli streamer — in particolare delle donne — durante gli eventi dal vivo e sulla continua sfida per le piattaforme di proteggere i propri creatori di contenuti.

Foto: Instagram @emiru.jpg

Back to top