Una coppia che crea contenuti per adulti, in modo non professionale, ha adottato gli occhiali per la realtà virtuale Apple Vision Pro per girare le proprie scene intime, superando così le sfide tecniche nel condividere questo tipo di contenuto su questo dispositivo ad alta tecnologia.
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Sebbene la telecamera integrata nell’headset da 4.000 dollari semplifichi il processo di registrazione, la coppia ha incontrato difficoltà nell’adattarsi alla presenza dell’attrezzatura durante le riprese. Per distribuire il proprio contenuto, la coppia ha creato un proprio sito web, poiché altre piattaforme non supportano questo formato, e ha affrontato ostacoli con le aziende di elaborazione dei pagamenti a causa del carattere esplicito delle produzioni.
L’iniziativa di Diana e Damien Soft mette in luce una tendenza insolita nell’uso dell’Apple Vision Pro per la produzione di contenuti per adulti amatoriali, qualcosa che finora è stato poco esplorato. Anche se il dispositivo semplifica il processo di ripresa, la distribuzione e la commercializzazione di questi video incontrano ostacoli significativi a causa della riluttanza delle piattaforme online ad ospitare questo tipo di materiale esplicito.
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Fonte: New York Post
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