Elon Musk ha creato polemica affermando in un’intervista che suo figlio transgender, Vivian Jenna Wilson, è stato “ucciso dal virus mentale woke”.
Musk sostiene di essere stato ingannato nel dare il consenso per i bloccanti della pubertà. Il miliardario ora critica la cultura che consente le operazioni di riassegnazione di genere, descrivendo il processo come “incredibilmente maligno” e affermando che i bloccanti sono in realtà farmaci per la sterilizzazione.
“Sono stato praticamente ingannato per firmare documenti per uno dei miei figli più grandi […] È incredibilmente maligno […] Mio figlio è morto, morto per il virus mentale woke. […] Ho giurato di distruggere il virus woke dopo questo… e stiamo facendo dei progressi.”
+ Clicca qui per vedere l’intervista completa
Vivian, uno dei sei figli di Musk con la sua ex moglie Justine Wilson, ha attirato l’attenzione nel 2022 quando ha chiesto al tribunale californiano di cambiare il suo nome e genere, oltre a prendere il cognome della madre per distaccarsi dal famoso padre.
È importante notare che “woke” è attualmente diventato sinonimo di politiche liberali o di sinistra, che difendono temi come l’uguaglianza razziale e sociale, il femminismo, il movimento LGBTQIA+, l’attivismo ambientale e altro. Tuttavia, quando questo termine è usato in modo negativo, spesso dalla destra estrema, assume un significato opposto a queste politiche, affermando che la “cultura woke”, “ideologia woke” o il “virus mentale woke” rappresentano una minaccia per i “valori familiari” e per la democrazia.
Fonte: New York Post
JUST IN: Elon Musk says his son is “dead” thanks to the woke mind virus after he was put on puberty blockers, says he vowed to “destroy the woke mind virus after that.””I was essentially tricked into signing documents for one of my older boys… This was before I had… pic.twitter.com/wfWztIziTs
— Collin Rugg (@CollinRugg) July 22, 2024