Amira è nata senza le zampe anteriori, è cresciuta per le strade, ha preso un proiettile, ma alla fine ha trovato una casa amorevole e delle protesi per correre e giocare.
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Amira è una cagnolina nata solo con le zampe posteriori, ha vissuto per nove anni per le strade della Thailandia e, come se non bastasse, ha anche preso un proiettile in testa; ma la piccola Amira è più resistente di quanto chiunque potesse immaginare e la sua forza è stata finalmente ricompensata.
Dopo essere stata colpita, Amira è stata salvata dalla Fondazione Soi Dog, un’organizzazione no-profit fondata nel 2003 a Phuket per aiutare cani e gatti randagi bisognosi di cure. Oltre al salvataggio, il team di Soi Dog si occupa della vaccinazione, del trattamento medico, del ricovero e, attraverso i loro social media, cerca adottanti per gli animali abbandonati.
Un video che racconta la storia di Amira è stato pubblicato su Instagram e visto da Lara Pleasence, una canadese amante dei cani che è rimasta profondamente commossa dall’incontro con la piccola. A Bored Panda ha raccontato del primo momento in cui ha visto la cagnolina e di come sia finita nella sua casa a Montreal.
“Era l’ultimo video di Soi Dog su una dolce cagnolina randagia nata senza le zampe anteriori e vissuta 9 anni cercando di sopravvivere fino a che qualcuno le ha sparato in testa. Quando ho visto Amira, come la chiamavano, così malata, con un buco grande come un pollice sopra l’occhio sinistro, ho capito che mentre i veterinari curavano le sue ferite, molto dolorose, la sua coda non smetteva mai di scodinzolare. Questo mi ha spezzato il cuore e ho capito in quel momento che non avrei potuto permettere che andasse da qualcun altro che non le avrebbe dato tutto ciò che meritava. Volevo solo amarla e darle una fine felice”.
Pleasence ha deciso che avrebbe fatto qualsiasi cosa per avere Amira nella sua casa e ha dovuto affrontare molta burocrazia, essendo un’adozione da un altro paese, alcuni ostacoli a causa del COVID e trattenere l’ansia finché la cagnolina non avrebbe potuto imbarcarsi per il Canada per conoscere la sua nuova casa e la sua nuova famiglia.
“Ha finalmente fatto il volo di 22 ore da Bangkok a Montreal e, incredibilmente, è saltata fuori dalla scatola come se ci conoscesse da sempre. È stato l’incontro più bello e non dimenticherò mai quanto fosse felice e quanto la sua energia corrispondesse quasi esattamente alla nostra. Era così eccitata di conoscere tutti e non sembrava esserci alcun periodo di adattamento. Sembrava che avesse aspettato quel momento per tutta la vita”.
L’adattamento di Amira alla sua nuova casa è stato molto rapido e presto ha ottenuto una sedia a rotelle per correre e giocare con gli altri 3 cani della famiglia. Secondo Pleasence, la cagnolina non sembra nemmeno aver vissuto per strada e ha avuto solo un po’ di difficoltà
ad abituarsi al freddo invernale canadese.
“Non penseresti mai per un momento che abbia vissuto per strada, poiché si è adattata incredibilmente bene alla vita di un cane domestico e viziato. Vuole stare accanto a te sul divano, vuole andare in macchina se stiamo per uscire da qualche parte e ama fare gite in barca e in bicicletta. Vuole solo essere con il suo branco e la sua gente ed è la cosa più dolce da vedere. Si sta abituando lentamente ai nostri inverni, il che ha richiesto alcuni anni, ma sembra non importarle più (abbiamo molti maglioni, giacche e cappelli per lei)”.
E, per migliorare ulteriormente la qualità della vita di Amira, Pleasance ha ottenuto delle protesi speciali, (rosa), che permettono alla cagnolina di muoversi ancora più liberamente. A Bored Panda, la tutora ha raccontato che nessuno pensava che Amira si sarebbe adattata così bene alle nuove zampe protesiche.
“Aveva 11 anni e la maggior parte pensava che un vecchio cane non sarebbe mai stato in grado di imparare a camminare con queste nuove zampe, ma nel tempo, con pazienza, amore e molti biscotti, Amira ha dimostrato che tutti sbagliavano”.
Pleasance tiene una pagina su Instagram completamente dedicata ad Amira; per la tutora, la storia della cagnolina è un esempio di resilienza e una grande ispirazione per molti: “Amo molto la famiglia di Instagram di Amira. Ha così tanti sostenitori incredibili e scrivono così tanti bei commenti, e questo rinnova la mia fede nell’umanità. Quello che è successo ad Amira è stato terribile, ma le persone che ora la sostengono, che pregano per lei e sanno quanto sia incredibile, mi fanno sorridere il cuore”.
“Sta ispirando così tante persone, diffondendo il messaggio che diverso non significa rotto e che vecchio non significa esaurito. Ha così tanto della vita da vivere. Scherziamo dicendo che sta invecchiando all’indietro ed è questo suo spirito incredibile che ha incoraggiato così tante persone a andare avanti. Tutti noi dobbiamo essere un po’ ‘più come Mimi'”.
